Blasi non condanna manichino Meloni bruciato, si dimetta
“Una rappresentanza di dirigenti e militanti di FDI ha partecipato al Consiglio Municipale del Municipio III di Roma nel corso del quale il gruppo di Fratelli d’Italia ha presentato una mozione per chiedere il ritiro delle deleghe all’assessore Luca Blasi per non aver preso le distanze da quanto accaduto durante la manifestazione per l’anniversario della morte di Valerio Verbano nel corso della quale è stata bruciata un’immagine del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Riteniamo inaccettabile che un rappresentante delle istituzioni non abbia avuto neanche il coraggio di condannare il gesto, forse perché lo condivide? Purtroppo la maggioranza di centro sinistra ha votato contro, nonostante i ripetuti appelli della consigliera Giordana Petrella che ha dichiarato in aula ‘sono pronta a stracciare la mozione adesso se l’assessore Blasi prende le distanze’.
Questa è la dimostrazione che nessuno in Fratelli d’Italia voleva strumentalizzare questa vicenda ma solamente lanciare un messaggio contro l’odio e la violenza politica.
Quindi siamo costretti a ribadire che l’assessore Blasi si deve dimettere poiché non condannando quel gesto dimostra di non avere la statura morale per ricoprire un incarico istituzionale”.
Nota congiunta, presentata insieme ai consiglieri capitolini di Fratelli d’Italia Francesca Barbaro, Stefano Erbaggi, Maria Cristina Masi, Rachele Mussolini, Giovanni Quarzo e Federico Rocca e il Deputato Marco Perissa
